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“Acque amate” – recensione al libro di Delia Biele e Giulia Caminada

Giulia Caminada (@giuliacaminada) | Twitter

36 foto, accompagnate dalle 12 poesie (sei di Delia, sei di Giulia) recitate in sincrono e da un sottofondo musicale, con inserti vocali di Delia Biele, Giulia Caminada e Giovanni Gastel.

Da qui la mostra, che per via delle restrizioni COVID è stata fatta virtualmente (sotto il link per poterla vedere) e ha come titolo “Acque amate” .

Un titolo evocativo, emblematico che racchiude un grande amore, viscerale per l’elemento dell’acqua, primordiale e che abbraccia i tre artisti. Le fotografie di Delia Biele, di Senigallia, del mare Adriatico ci restituiscono un grande senso di libertà e di emozione come quelle della comasca Giulia Caminada e del lago di Como in cui i colori, soffusi e delicati si mescolano con quelli più intensi dei marosi lacustri.

E’ un grande senso di appagamento al cuore e alla vista. Dopo tutto, queste acque sono amate da tutti noi, chi non ha un ricordo di una vacanza al mare o di una gita al lago?

In questo libro riviviamo tutto questo e la presenza del fotografo e poeta Giovanni Gastel (anch’egli comasco), che ha curato assieme a loro il lavoro e ha presentato assieme a Dacia Maraini .

Le poesie che troviamo hanno un verso inciso, spezzato, trascinano ancor di più nell’atmosfera degli scatti fotografici.

Qui la mostra virtuale mentre per il libro potete acquistarlo su Ebay o contattando Delia Biele o Giulia Caminada da Facebook.

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“Un fiume d’arte” – Quarta edizione

Ieri, Domenica 23 Settembre, per il paese bergamasco di Ponte San Pietro (BG) è stata davvero una festa dell’arte in tutte le sue sfaccettature: un vero e proprio FIUME D’ARTE organizzato dall’omonima associazione.

Arte è in connubio con musica, poesia, teatro, pittura, scultura, artigianato e fotografia. E’ qui che il centro storico del paese ha conosciuto un exploit vivo di artisti. Tele multicolore che sprigionavano armonia e semplicità, emozione allo stato puro. Musica che effondeva sobrietà e teatro che si fondeva alla poesie. Sono stato io stesso protagonista all’interno di questa grande manifestazione insieme ad altri artisti e la sensazione che l’arte governi il nostro essere vivi è entrata appieno dentro di me.

Moltissimi gli spazi, dal teatro di Max Vitali (Mistero Buffo di D. Fo) al memorial del poeta-operaio Pierangelo Messi (realizzato dai poeti dell’associazione “Un fiume d’arte”) passando per i più piccoli (con il “madonnaro” Perico, Clown Lello, le fiabe di Gisella Laterza) e arrivando alla musica (i “Crosstalk” e poi in serata il concerto di chiusura del Bruno Santori Trio presso il teatro dell’oratorio di Ponte (Vicolo Scotti): i grandi successi del Festival di Sanremo in Jazz!.

Un vero e proprio FIUME di gente in arte tra colori e forme, acquerelli e tempere, scatti fotografici, artigianato!

Qui sotto alcuni scatti fotografici. Ed ora fremiamo per la prossima edizione invitando tutti coloro che non sono venuti a partecipare anche attivamente portando le proprie opere ma anche solo passeggiare tra le vie immerse dall’arte.

 

 

Intervista a Marina Marini Danzi

Siamo lieti di pubblicare l’intervista fatta all’autrice Marina Marini Danzi

 

Ciao Marina e  benvenuta nel blog. Parlaci un pò di te…

Marina Marini e’ il mio vero nome,Danzi e’ stato aggiunto come nome d’arte in ricordo di mia madre ….in onore alla sua memoria e alla sua grande sensibilità’ artistica. 
Sono nata nel 1961 Vivo a Carrara e faccio l’infermiera Da sempre l’arte e’ il mio grande amore Ogni espressione artistica mi affascina, mi cattura e mi incanta cosi’ come la natura nelle sue molteplici espressioni Credo che in ognuno di noi alberghi un’anima ricca, immensa  che chiede di esprimersi e di evolvere e che noi abbiamo il diritto ma anche il dovere di darle ascolto Senza questo non siamo nulla Senza poesia, senza’anima la vita non ha un senso ….rimane solo un susseguirsi di azioni e di fatti 

Cosa pensi della poesia?
Penso che la poesia ma anche la fotografia ,l’immagine e la musica siano la nostra voce più’ vera e che l’arte sia terapeutica sia per chi la esprime che per chi la riceve, che ci aiuti a superare i momenti bui, che sia catartica e ci consenta di scoprire anche i nostri lati più’ nascosti ed oscuri ma non per questo negativi
Che ci permetta inoltre  di godere appieno della bellezza e della vita, che nel tempo ci affini e ci renda sempre più’ sensibili a scoprire ciò’ che spesso frettolosamente tralasciamo , non vediamo, non cogliamo 
La poesia e’ un canto che unisce gli animi e ci rende più’ aperti e piu’ vicini a gli altri perché pesca nel grande vaso del comune sentire e ci avvicini all’immenso, ci conduca  a  qualcosa di superiore da cui tutti veniamo e a cui un giorno torneremo di certo migliori.

Parlaci delle tue pubblicazioni poetiche
 Ho pubblicato i miei primi due libri “ Moti dell’anima”2015 e Sfumature di rosa” 2016 insieme ad Anna Maria Lombardi  Questi due libri sono due sillogi , due raccolte sono cioè’ composti da 35 poesie mie e 35 di Anna Maria Contengono entrambi in copertina e all’interno foto fatte da me  Entrambi i libri hanno riscosso riconoscimenti della critica e del pubblico e vari premi 
Questa esperienza mi ha consentito di crescere e di affinarmi, di capire meglio cosa era per me scrivere e cosa volevo dalla poesia oltre che a farmi capire quanto per me era indispensabile coniugare i versi con l’immagine e usare la fotografia come un completamento, un arricchimento dei versi per cercare di donare un’emozione immediata e potente

La fotografia come amica. Che significato ha per te?
La fotografia e’ una grande amica perché’ da un’immagine più’ o meno “ reale” spesso nasce una poesia Io “ vedo” le mie poesie o altre  i versi sono ispirati da una foto 
Più’ raramente cerco per dei versi una foto da associare  
Inoltre la fotografia e’  come la poesia un’interpretazione, una lettura della realtà’ attraverso altri occhi, quelli dell’anima e il suo messaggio e’ immediato, molto più’ veloce della parola ma il verso lo compenetra e lo completa rendendolo più’ riflessivo e intero  Se vogliamo fare un paragone l’immagine e’ come una freccia ,la poesia e’ l’arciere, l’emozione il bersaglio  Il tutto infine  per me e’ come un cerchio : completo.

 

L'immagine può contenere: oceano e sMS

“Dilucedombra”, il tuo nuovo libro di poesie. Ce ne vuoi parlare? Curioso anche il titolo, che significato ha?
“DILUCEDOMBRA” e’ il mio primo vero libroni solitaria  dove ad ogni poesia ho associato una foto 
:Il titolo ha diversi significati . Siamo fatti di luce e d’ombra…di chiari e di scuri cosi’ come nella fotografia e’ il contrasto tra i due a fare la differenza e a esaltare il tutto dobbiamo scoprire e conciliare la parte “ oscura” nascosta di noi perché’ questa parte ci appartiene e non e’ detto che sia negativa. 
L’altro significato e’ che dobbiamo superare i momenti bui, combattere le tenebre pensando che anche nell’oscurità’ c’e’ sempre uno spiraglio In effetti le mie  poesie contengono sempre un messaggio di speranza, di riscatto, di lotta, di crescita. 
In tutto questo gioca un ruolo fondamentale la natura a volte matrigna ma in fondo sempre magnifica e amica ,una madre che ci culla,ci esorta, ci conduce oltre.

Ci sono progetti futuri?
I progetti sono molti e anche molto diversi Potrebbe trattarsi di un libro di fotografie con poche e brevi foto di commento o di un libro di poesie con disegni miei 
Vedremo  Per ora sono molto soddisfatta dei risultati ottenuti col nuovo libro come premi,gradimento del  pubblico alle presentazioni, vendite e recensioni o articoli della stampa.